Riallacciandomi a quanto scritto in precedenza da Nino e da Claudio:
Considerazioni riguardanti la verifica dei sistemi ridotti
Premetto che quanto viene di seguito riportato è valido in generale, per cui tale discussione può essere spostata o ripetuta anche da altre parti.
Si fa riferimento agli sviluppi (combinazioni) di due sistemi che vengono confrontati tra loro:
- il primo (di seguito chiamato S1) viene utilizzato per il confronto; di solito è un sistema a sviluppo integrale (ma non è necessario che lo sia);
- il secondo (di seguito chiamato S2) è il sistema da esaminare e, di solito, viene chiamato “ridotto” di S1, in quanto dovrebbe essere “rappresentativo” di S1 (che S2 sia o non sia un sistema primato è ininfluente ai fini della verifica).
Quando si fa riferimento ad un sistema ridotto (sia a vincita singola che multipla) è necessario fornire, per poter eseguire il confronto, oltre alle combinazioni, anche la garanzia minima assicurata (ad esempio: minimo 3 punti con 6 estratti), in quanto si possono avere vari sistemi S2 che, a parità di combinazioni sviluppate, hanno garanzie differenti tra loro.
La garanzia di un sistema S2 può essere completa (100%) oppure parziale (ridotto probabilistico); nel primo caso il controllo DEVE assolutamente essere completo, ossia tutte le combinazioni di S1 devono essere confrontate con quelle di S2; se, ad esempio, S1 fosse costituito da milioni di combinazioni e anche una sola di queste dovesse risultare “non coperta” da S2, la garanzia del sistema ridotto NON sarà pari al 100% e una verifica parziale “a campione”, per quanto rappresentativa, difficilmente sarebbe in grado di rilevare una percentuale molto piccola di “scoperto”.
Proviamo a metterci nei panni di un ricevitore che, convinto di vendere ai propri clienti un sistema ridotto a garanzia matematica del 100%, in realtà (e in buona fede) vende un sistema probabilistico al 99%; nel caso in cui dovesse verificarsi proprio una delle rare combinazioni non coperte che figura ci fa? Chi paga l’eventuale vincita? E se questa vincita fosse milionaria? Nel migliore dei casi dovrà rimborsare la vincita di tasca propria rischiando comunque di fare la figura del disonesto.
Se non è nota “a priori” la garanzia di un sistema S2, oppure se si hanno dubbi riguardo tale garanzia non esistono scorciatoie; tutte le combinazioni di S1 devono essere confrontate con quelle di S2; inoltre il risultato di tale confronto non deve essere espresso in forma percentuale per evitare pericolosi arrotondamenti; una percentuale di copertura pari al 99,99999% potrebbe venire arrotondata al 100% da un programma di verifica e questo non sarebbe ovviamente corretto; l’output di tale confronto non deve quindi essere espresso in percentuale, ma deve fornire il numero esatto di combinazioni (o ancora meglio le combinazioni stesse) “non coperte”.
Per cercare di velocizzare il procedimento di confronto si potrebbe anche prevedere la possibilità di interrompere l’elaborazione alla prima combinazione “non coperta”; in ogni caso è necessario che un programma di verifica sia testato con molti sistemi (sia a copertura parziale che totale) dei quali sia già nota, con certezza, la garanzia minima.
Alessandro
|