Syma X5C-1 DRONE

Azz...... allora non sono solo io ad avere questa sindrome "prurificatoria"

Complimenti per la "guida", intesa come bravura nel pilotarlo
io mi diverto a vedere i nipoti che svolzzano con il quad, che poi riparo e modifico
, avrò svolazzato in un anno una decina scarsa di volte.

Per le batterie..... per favore non farti male, non avevo messo il link perchè si tratta di spacchettare
delle batterie 3s , quelle con 3 celle, ogni cella è utile a far svolazzare il nostro giocattolo.

Il problema è che devi separarle elettricamente con il saldatore, sono cariche e non isolabili.
Il rischio corto circuito è in agguato, una schicchera mi ha creato un foro nel metallo della forbice ......

Le batterie da usare sono queste:

www.hobbyking.com/hobbyking/store/_...Warehouse_.html

La plastica esterna deve essere tagliata senza incidere l'involucro delle celle, le celle devono essere scollate tra loro
e con il saldatore devono essere separate senza surriscaldarle.
La foratura della cella provoca fumo e talvolta anche fuoco:

Dovresti adottare dei nuovi connettori, quelli originali Syma vanno bene solo per la ricarica
in un caso ne ho messi 2 in parallelo per suddividere la corrente, gli originali Syma non riescono a portare
i 5 Ampere senza "scottarsi" , purtroppo....

Invece per i motori più potenti, li trovi nella prima pagina , quarto post, alla "lista della spesa",
nel modello X5SC ed X5SW bastano quelli, gli altri ricambi sono per i modelli più economici X5 ed X5C-1

benvenuto in questo forum

Edited by TarulliG - 6/8/2017, 23:00

I progetti di esa e optacopter sono quasi tutti falliti se si riutilizzano le schedine dei droni giocattolo
che sono progettate per la versione quad.

Non ho con me la foto dell'unico tipo di opta che funzioni, allego un fotomontaggio per spiegarmi meglio
ma con 2 euro di un metro di stecca di alluminio comprabile dal brico era fatto pressapoco così:



tagliando in due bracci da 50 cm e incastrandoli:



base stampata 3d in modo che accolga le due batterie in parallelo sotto al centro del drone.
usate i portamotori del syma X5C ( non SC!! ), 8 di quelli = 5 euro.



in questo caso otterete un "bestio" da 50 x 50 cm ,
più è largo un drone e più è stabile in hovering per le riprese, ovviamente viaggia meno veloce,
le stecche di alluminio non danno quasi nessun attrito sull'aria in caso di vento leggero , quello che ti sposta il drone.

Edited by TarulliG - 13/2/2018, 10:22

Ciao.
Non superare i 15 minuti di volo /batteria con il syma, le batterie "fai da te" NON hanno un circuito di protezione,
se voli troppo a lungo si gonfieranno presto.... oltre 15 minuti vanno "spompe".

OKKIO al connettore del syma, io ne avevo montati 2 in parallelo oppure sostituiti con altro più idoneo.
( ne parlammo anche all'inizio se ricordi )
Il rischio con tutta quella corrente e di "scottare" il connettore esterno batteria/syma connettore interno,
vedi un connettore batteria con foro sbruciacchiato, prima che capissi che andavano sostituiti:



Edited by TarulliG - 13/2/2018, 10:26

Ciao, se i trecentini sono i 300 grammi massimi per la versione toys,
dove io sono responsabile tanto quanto l'uso del pallone o del freesbe,
mi trovano ampiamente d'accordo.
( per cui se rompo uno specchietto di un auto, pago e chiuso, non che mi debbano triturare i tartufi )

Io giocavo anche di anticipo da quasi un anno, lo sò benissimo che con un Kg ci piazzi tutto su un drone, ma pesa un Kg.

per i motori, di principio tu hai il filo
rosso dei motori = batteria B+
il nero della batteria = negativo B-
il secondo filo dei motori = segnale pulsato per i motori M-

per lavorarci sù necessiti di questa scheda gia pronta:

www.ebay.it/itm/5V-12V-DC-Brushless...nEAAOSwubRXL-e6

( io parlavo di questo tipo di chip già da parecchio tempo anche su altri forum, ma da questo anno esiste anche pronto in vendita)

Nello schema:
- una scheda simula i motori per prove esterne al drone
- l'altra scheda pilota il motore ( una specie di ESC economico ):

Edited by TarulliG - 27/5/2016, 07:52

Attached Image: brushless DC motor driver

nel caso si voglia alimentare il trasmettitore con una vecchia LiPo...

Un piccolo foro rettangolare in corrispondenza del piolino posteriore presente nel coperchio
permette di posizionare e incollare il connettore:



Messo in questo modo si possono addirittura ancora inserire le batterie NiMh,
è sempre consigliabile escludere l'uso delle batterie normali, sforzano il chip che fornisce 3,3 Vdc a tutto il circuito..

La cosa più divertente è che una ridicola modifica sullo schema
permette di avere una misura dello stato di carica delle batterie LiPo ,
basta inserire in parallelo una resistenza da 27 KOhm.
Se la trovate da un ottavo di Watt è meglio,
quella in figura è da un quarto di watt e già sembra enorme nella foto:



Se segnala 4 tacche la Lipo è carica (da 4,1 Vdc a 4,4 Vdc) ,
se segnala 3 tacche la Lipo è stoccabile per lunghi periodi ( da 3,8 a 3,9 Vdc )
se segnala 2 tacche la batteria e stoccabile per periodi medio/brevi (da 3,5 Vdc a 3,6Vdc ),
se segnala una sola tacca la batteria è completamente scarica da 3,1 Vdc a 3,3 Vdc),
la assenza di tacche segnala che la batteria è in zona critica a 3Vdc o meno........

Se usate le LiHV , oppure celle sprovviste di circuito di limitazione, potreste montare la resistenza da 33 KOhm che vedete in figura,
se optate per le LiFe vi serve una resistenza da 22 KOhm.

:wink: In pratica vi potete verificare/misurare lo stato delle batterie da inserire poi nel quadcoptero B)

Altra Mod conosciuta è tenere i cavi di alimentazione esterni al quad,
inoltre come nel modello base X5 è possibile:

raddoppiare la lunghezza della antenna, rifare le saldature
ed eliminare i pezzetti di cavi eccessivi
mettere qualche goccia di colla termica per evitare oscillazioni interne
e conseguente vibrazione sul filmato, tenere i cavi a distanza
per evitare interferenze interne



modificare anche le griglie inferiori dei porta motori, con maggior flusso di aria,
poter pulire con un soffio d'aria compressa in bombole
e l'impossibilità di perdere l'ingranaggio piccolo



Edited by TarulliG - 20/1/2018, 10:01

ultima curiosità rilevata, il syma x5sc dà una "spinta " utile di 45 grammi almeno.
Solitamente questo intende che ci puoi caricare decentemente altri 30 grammi.
(pari a 2 terzi della spinta utile)
La misura è stata effettuata con batteria standard e senza video camera,
per cui da questi 30 grammi vanno detratti quelli della batteria maggiorata
e della videocamera standard o altra videocamera a vostra scelta.

Ma a maggio di questo anno le misure fatte sul syma X5 e sul modello SC (SW etc etc)
erano di una spinta di 32 grammi.
Le batterie sono le stesse , avevo provato la scheda modello SC su un X5 classico
e l'aumento era di 2 o 3 grammi di spinta in più (minor perdita elettrica sui mosfet).

Per cui al momento (e per quanto non lo sò) stanno utilizzando questi motori maggiormente performanti.

Come verificare il vostro X5? (qualsiasi modello)
Invertite le eliche di destra con quelle di sinistra,
ora il drone tende ad andare verso il basso.
(non c'è bisogno di mettere le vitine di tenuta eliche durante la misura)

Mettete il vostro quad su una bilancina, usate un piatto piano o altro se
i piedini del quad sono più larghi del piatto bilancia,
poggiate il quad acceso sopra e accendete la bilancia.

Quasi tutte azzerano la tara e vi segneranno "zero"
ora bindate con il radiocomando e lentamente date gas sino al massimo
il quad spinge verso il basso e vi dice che potenza di spinta hanno i motori
(quando sono vecchi perdono sino al 25% di potenza e poi "muoiono")



Postate la misura fatta anche per gli altri utenti :wink:
Dopo la misura spegnete tutto e invertite le eliche e RICORDATEVI di rimettere le vitine di fissaggio questa volta.

Edited by TarulliG - 3/10/2016, 20:08

come per il modello x5 base , i paraeliche tendono ad aggrapparsi agli alberi
oppure NON proteggono il soffitto se si sbaglia la manovra in casa.

Se piegate gli angoli così, risolvete entrambi i problemi:



ottenendo questo risultato:



la cosa più buffa è per le verifiche delle batterie, incollo il drone al soffitto,
perchè la modifica non gli permette di grattarlo con le eliche,
e con i motori al massimo calcolo i minuti di "volo",
nel frattempo mi faccio una partita sul PC.

Quando la batteria è scarica mi atterra da solo il quad sul divano
ed io solo alzo lo sguardo all'orologio per la misura dei minuti :

gran presa per il culo!! e che prezzaccio

Invece ,partiamo con i piedi per terra con questo:

www.subito.it/annunciutente/257033.htm

io lo fornisco a meno di 39 euri

Modello Super Figone:
www.banggood.com/it/Zero-Dobby-Pock...-p-1057414.html

Edited by TarulliG - 10/2/2018, 16:06

Attached Image: jjrc H47c

Il tuo è il modello Syma X5SC , quello che ha l'Headless, diverso dal syma X5c visibile a pagina 1 che solleva 32 grammi,
ne vedi preparato uno a pagina 4 del thread che arriva a sollevare 46 grammi dopo completa revisione del drone appena spacchettato.

Solitamente l'alberino con l'ingranaggio grande non lo si tocca mai, si estrae invece il motore
spingendolo dal lato ingranaggio, nel tuo caso valuta il problema colla.

Anche nel modello X5SC i motori sono da 08 x 16 mm e con un pochino di lavoro,
allargando i fori porta-motori,
si possono montare i motori 8,5 X 20 mm più robusti e durevoli.

Comprando quelli molto costosi e le eliche più grandi si arriva ai fatidici 60 grammi di sollevamento.

Riassumendo:
il vecchio FY326 con i motori 8,5 x20 sollevava una 50 grammi ( non si trovano più da fine 2015 )
il nuovo Fy326 con i motori 07 x 20 solleva 32 grammi
il syma X5C con i motori 07x20 solleva 32 grammi
Il syma X5SC corrispondente al tuo con i motori 08x16 solleva 42 grammi

L'h5 della jjrc usa dei portamotori che si potrebbero mettere nel X5C classico con fori motore da 8mm.

Moltissime persone , dopo aver fatto esperienza con l'X5 syma originale prendono l'X8G BNF
perchè compatibile con il radio comando del X5 ( purchè syma originale )

Cosa caspita è la confezione BNF di qualsiasi modello?
Dato che spesso questi svolazzatori si perdono causa colpi di vento ,
si vendono i droni senza radiocomando,batteria,caricabatteria di ricambio.
Solleva 200 grammi, tutt'altro mondo, le batterie del x5 alimentano l'FVP.

Altra soluzione è vendere quello che si ha e passare a questo Syma X8 vari modelli:

https://wheels.forumcommunity.net/?t=59563756

dove trovate anche i link per un acquisto a un prezzo decente

In pratica, a me piace smanettare e capire come funziona il drone anche nei minimi particolari,
ma modificarlo, dato i prezzi odierni ad un tanto al chilo , non è più molto conveniente.

Edited by TarulliG - 16/1/2018, 23:33

questi sono occhiali sezionabili (nel caso si voglia usare il solo monitor )
OKKIO ad aspettare le offerte cicliche per non pagarlo più di 59 euro spedito:

www.banggood.com/it/Eachine-EV800-5...-p-1053357.html


per FVP , la trasmissione in diretta durante il volo del drone,
questi 8 grammi di videocamera
con potenza di trasmissione selezionabile ( e consumi elettrici proporzionali )
funziona in qualsiasi modello:

www.banggood.com/Eachine-TX03-Super...eft-hotproducts

Edited by TarulliG - 9/2/2017, 19:45

Attached Image: Immagine

queste batterie da 1200 ci vanno nel syma X5SC ( che poi siano da 1000 effettive è una altra storia )
www.amazon.it/XCSOURCE-1200mAh-car...a+syma+1200+mah

rammento che comunque le batterie LiPo raramente superano una vita di oltre 50 ricariche

Per la carica, il carichino USB distacca la carica automaticamente a carica avvenuta
ed il drone la distaccherà avvisandoti prima con un veloce lampeggio a scarica avvenuta,
per cui il circuito di protezione delle batterie è proprio inutile.

Se non volete che le batterie si "gonfino" caricatele completamente, fate volare 2 o 3 minuti max il drone
e distaccatele , normalmente possono stare anche un mese o due senza usarle..
Se le conservate completamente cariche o scariche facilmente le ritroverete gonfie in breve tempo.
(si formano dei gas)

Motorini performanti a basso costo?

http://www.banggood.com/4X-Racerstar-8520-...651667002016068

Edited by TarulliG - 10/3/2017, 00:42

Attached Image: 20160817_093740~2

rifacendo la stessa strada di chi ha inventato tutte queste diavolerie,
casualmente ho imboccato una strada secondaria.

Cominciamo a vedere come funziona un motore brushed, con le spazzole:

Video

e, anche se sembra più complicato, se non si vogliono contatti di spazzole striscianti, puoi pilotare tre avvolgimenti di fili di rame
pilotati da 6 mosfet, quando date corrente ad un avvolgimento crea un campo magnetico
spingendo via un magnete fisso su alberino , ossia ruotante:

Video

In questa pagina è all'incirca quando stavo riepilogando su quello che si può migliorare
sui motori, resa sui droni e nuovi tipi di rotori con alcune spiegazioni su come funzionano,
qualche link a documenti che aiutano a capire perchè ho ragionato così e
la solita classica raffica di interventi a caxxo basati sul fatto che: perchè non te li compri già belli e fatti?

www.baronerosso.it/forum/multirotor...coreless-3.html

Se vediamo quale è il principio di funzionamento dei motori ci si rende conto
che difficilmente un motore brushed può superare il 40% di resa e
che difficilmente un motore brushless può raggiungere il 60% di resa

Il motivo essenziale è che con 3 avvolgimenti il massimo che si può ottenere è il 64% di resa,
da questo massimo devo detrarre le perdite per:
- attrito
- riscaldamento
- scintillamento (nei motori brushed a spazzola )
- altro

Da queste considerazioni e per arrivare al 98% di resa la via è questa (non ne esiste il brevetto):

https://e2e.ti.com/support/applications/mo.../518430/1883536

Ovviamente gli ingegneri della Texas Instrument hanno immediatamente alzato le mani in segno di resa,
non hanno al loro progetto un "ESC" che piloti 9 o più avvolgimenti

Per i 5 avvolgimenti esistono già motori , driver e brevetti dall'anno 2000 circa e raggiungono già il 75% di resateorico ed un 60% circa reale.

Ma nessuno vuole produrli per i droni, se devo farli io i circuiti di pilotaggio dei motori
tanto vale pilotare nove avvolgimenti superando il 99% teorico di resa contro il 64% massimo attuale.

Edited by TarulliG - 30/9/2017, 10:06