Syma X5C-1 DRONE

Per tutti i visitatori: i messaggi sono i benvenuti
( anche le domande , i suggerimenti etc.etc )

Ormai la passione per i droni ha preso la mano, se
accade anche a voi cominciate da quì per imparare l'uso del drone,
se desiderate usare i modelli syma X5S oppure Syma X5H passate a questo altro thread:
#entry430543481

A pasquetta 2015 un amico mi regala un pacchetto chiuso....che sarà?

Per la miseria, è il più bel regalo da....non ricordo quando.

In assoluto il miglior giocattolo DRONE in commercio per la categoria under 90 (sia euro che grammi di peso )

Ormai ho acquisito una cultura sulla questione da far paura a wikipedia......

Parliamo del drone Syma X5C-1 nel mio caso.

Esiste la versione
X5 a 39 euro
X5C-1 a 44 euri

Ci sono in giro molte imitazioni spesso non compatibili con i ricambi a 29 euro

Curiosità in un parco:

www.youtube.com/watch?v=Gbi38QVUOsw

a messina:

www.youtube.com/watch?v=giLzslCk3oI

Pro:
-E' possibile per gli smanettoni aumentare il raggio del telecomando da 20 a 150 metri
-si può aumentare l'autonomia di volo da 4 sino a 20 minuti
-dopo aver compiuto un reverse enginering del telecomando è stato possibile rendere i comandi tanto docili
che un ignorante totale lo pilota senza "incidenti" sin dal primo volo.

contro:
Richiede la quasi totale assenza di vento causa scarso peso dell'apparato.
Non è consigliabile per persone come me, genera forte prurito alle mani e conseguenti modifiche elettriche/elettroniche e meccaniche

Scuse per l'acquisto:
- devo verificare dall'alto un tale percorso/bosco/altro
- devo effettuare riprese di tetti da revisionare/scogliere/paesaggi/posti altrimenti inaccessibili
- voglio una ripresa del compleanno/comunione/matrimonio etc etc particolari
- (finto) regalo al figlio/nipote e così via.....

Tutti i ricambi disponibili a 4 soldi.

è talmente innoffensivo che le eliche ,erroneamente partite in forte rotazione sulle mie mani in più occasioni,
non hanno generato neanche un graffietto.

Edited by TarulliG - 27/6/2021, 10:48

tutti i ricambi ben visibili a questo link:

www.firstquadcopter.com/quadcopter-...s/#comment-1378

Tutte le operazioni di smontaggio e riparazione richiedono solo il cacciavite in dotazione


Manuale in ITALIANO
https://drive.google.com/file/d/0B6U6rD7e4...ew?pref=2&pli=1

Tutti i manuali d'uso Syma sono a questo indirizzo:
www.symatoys.com/support/49.html

Edited by TarulliG - 11/9/2020, 10:41

Cominciamo con l'aumento della portata del radio comando,
una volta aperto noterete che c'è di fabbrica un filo antenna di 31 mm pari ad un quarto d'onda a 2,4 GHz.
Inoltre il tappino finta antenna è facilmente estraibile ed è vuoto all'interno.

A batterie cariche trovate un bel vialone libero o un parco ed una persona che vi aiuti.
Date il qud a chi ti sta aiutando e lo fate allontanare diciamo 40 m, loaccende e ve lo poggia per terra.

Accendete il radiocomando e provate a sincronizzarlo con il normale movimento su e giù della leva del gas.
Sollevatelo almeno un metro e fatelo poi atterrare, spegnete il radiocomando.

L'amico vi sposta il drone a 50 metri , riaccendete il radiocomando e ripetete il tutto.
Se proprio ce la fà ripetelo anche a 60 metri.

Sicuramente non parte più, insomma cercate di capire a quale distanza il drone non risponde più al radiocomando
in modo che ritornando sullo stesso posto potete vedere le differenze tra il drone originale e quello modificato.

Prendete nota da quale a quale palo/punto del marciapiede/albero etc avete pilotato il drone.

Se siete proprio a digiuno con l'elettronica ma ritenete di saper fare almeno una saldatura semplice su un filo fate così:
allungate i fili sia nel drone che nel radiocomando aggiungendo 35 mm di filo.
E' la modifica dove la possibilità di danneggiare il drone è praticamente quasi 0.

Aprite le parti con cautela, telecomando e drone, segnatevi dove vanno le viti perchè sono di lunghezza diversa.
Scoprite un paio di mm sia sui fili dei dispositivi e sia dei 2 spezzoni da almeno 40 mm
stagnate le 4 punte che avete scoperto poi saldate uno spezzone per ogni dispositivo, uno nel radiocomando ed uno nel drone.



poi con un righello millimetrato o un calibro verificate che la lunghezza totale sia 64 mm tagliando il filo aggiunto di troppo
infine isolate la giunzione con un pezzetto di termorestringente.

Nel radiocomando inserite l'antenna allungata nel finto tappo antenna.

Ripetete l'operazione nello stesso vialone o parco con l'amico che vi aiuta
e riportate le misure del prima e dopo quà sul forum ed anche le vostre osservazioni.

Fatevi aiutare da un amico appassionato di elettronica o un centro assistenza se ritenete complicata la operazione.

Già così superate i 60 metri di comando in qualsiasi condizione,
se serve ancora più distanza di comando ricordate che andare oltre significa usare antenne particolari.
Ma ricordate pure che 60 metri sono pari ad un grattacielo di 16 piani.....

A seguire lna modifica di antenna nel quad, eliminando anche 2 grammi di inutili cavi,
ricavando una spinta di 34 grammi invece dei 32 grammi di fabbrica,
semplice recupero della potenza dispersa nei cavi.
FATELO SE SIETE MOLTO ESPERTI NELLE SALDATURE,
altrimenti allungate solo il filo della antenna ponendolo lontano dagli altri cavi,
serve ad evitare interferenze e perdita di segnale,
fissate la nuova antenna con un goccio di colla calda


Cominciamo dalle prima modifiche, il cicalino spacca i marroni?
potete sostituire la resistenza R5 da 10 Ohm sino
ad una da 100 Ohm a scelta, valore + alto = suono + basso

Non volete/potete sostituire la microresistenza SMD causa mini dimensioni?

In basso a destra nella figura CON MOLTA CAUTELA intagliate ed eliminate
mezzo mm di rame o meno, come visibile e poi saldate una resistenza classica
da 1/4 di watt molto più "maneggevole".
A voi serve una resistenza tra i 10 ed i 100 Ohm, ben 10 centesimi di "euri" il costo.....

:uhm:Il cicalometro "ciuccia" sino a 20 mA dalla batteria quando squilla,
ma dopo la modifica scende ad un quarto o ancora meno dell'assorbimento.

Lo schema del radiocomando a fondo pagina

Infine come modificare il tx syma per alimentarlo con una vecchia LiPo
( quelle gonfie da zampogna sono perfette )
ed ottenere una trasmissione più potente almeno del 25%

Come funziona:
La LiPo carica arriva sino a 4,2Vdc, il diodo in serie ne leva almeno 0,4 Vdc per cui il solo circuito TX ed il display
verranno alimentati a 4,2-0,4=3,8Vdc
La resistenza leva almeno altri 0,1 Vdc, per cui al circuito trasmettitore costruito per funzionare a 3,3 Vdc arrivano 0,4Vdc in più.
La potenza in trasmissione aumenta visibilmente.

La "qualità" del pilotaggio migliora anche esso, perchè il circuitino stabilizzatore del TX NON dovrà più alimentare
ne la parte RF e neanche il display per cui gli si leva un carico di almeno il 60% di corrente che doveva supportare,
non scaldando più la sua uscita è più stabile a 3,3 Vdc e questa tensione alimenta anche gli stick di pilotaggio.
Più questa tensione è stabile è migliore sarà l'hoovering.

Edited by TarulliG - 11/9/2020, 10:44

Attached Image: Tx Syma con LiPo

Lista della "spesa" per le modifiche al modello X5C-1 ,
mentre i motori e trasmettitore vanno bene anche per gli altri modelli Sc ed SW direttamente .

Un trasmettitore del Syma X8, è un modello di trasmettitore che copre 70 metri invece dei 35 metri
del modello Syma X5, allo stesso prezzo:

Si arriva a coprire 100 metri di distanza semplicemente passando da un quarto d'onda
a mezza onda in lunghezza, ossia sostituendo il filo della antenna da 32mm a 64 mm (2,45 GHz )

Un ricevitore Syma [b] X5SC[/b], questa scheda ha in più anche la funziona bussola "headless"
rispetto alla scheda X5 semplice, comunque il vento vi giri il drone se lo richiamerete a voi eseguirà l'ordine,
se lo mandate a destra comunque sia ruotato lo farà , etc etc, costa come la scheda
che NON ha questa funzione, circa 9 euro o meno :

www.ebay.com/itm/Receiver-Board-Spa...%3D142354860868
oppure
www.ebay.com/itm/Red-Receiver-Board...%3D232309609987

motori da comprare sfusi come elencati di seguito (validi anche per i modelli X5SC ed X5SW):

I motori dimensionano 8,5mm di diametro x 20 mm contro i 7mm x 20mm del syma X5:
www.banggood.com/4X-Racerstar-8520-...651667002016068

vi servirebbe ancora questo kit:

www.ebay.com/itm/For-Syma-X5-X5C-RC...%3D292020733319

Batterie & Carica batterie USB:

www.subito.it/annunciutente/257033.htm

Infine.....
se guardate le eliche da vicino NON sono uguali ma hanno inclinazione inversa , vanno a coppie identiche.

I motori NON girano tutti nello stesso verso, ma a coppie dello stesso modello di motore
sulla stessa barra in senso orario, ed a coppie motore antiorario sulla altra barra.

I colori dei cavi identificano il motore se CW o CCW, dove il filo nero per un tipo di motore ed il blu
per l'altro tipo risultano sempre collegati al negativo.
(le coppie dei fili fuoriuscenti dai motorini sono rosso-blu e bianco-nero)

Inoltre non dovete preoccuparvi troppo delle polarità nel caso usate i componenti del Syma,
sulla schedina sono segnate le polarità [b]+ e -[/b] , quindi i motori ruoteranno sempre correttamente,
sia il cw che il ccw , solo alla fine faremo un filo di attenzione a quali eliche assegnare.

Edited by TarulliG - 27/6/2021, 10:49

Per chi è come noi parte quel "prurito modificatorio" irrefrenabile alle mani .....

Io poi, avendo la "nipota" di 5 anni avevo anche la scusa perfetta:
devo modificare il comando a distanza in modo che anche lei lo possa usare , e sin dalla prima volta

Credo che in modo analogico( e con "ben 3 euri" di modifica ) di esserci riuscito:
(le modifiche sono quelle nei rettangoli gialli a sx dello schema)



non credo sia possibile fare di meglio, la modifica rallenta tutti i movimenti
incluso la rotazione del drone, l'uso è inteso per:

- Riprese fluide senza scatti e/o repentini movimenti della videocamera
- Uso in indoor per evitare distruzione di ninnoli vari
- Uso del drone "under 14 age" che credo sia la normativa italiana

Con un interruttore esterno si può anche inserire e disinserire la modifica,
ma richiede un tot di fili....

Usando l'interruttore interno che comanda Mode 1-2 e High o Low
richiede meno fili e modifiche (avendo 2 remote io ho scelto questa modifica)
ma non consente più il flip e le acrobazie

Edited by TarulliG - 9/5/2016, 08:35

Attached Image: 29d8dao

Una guida completa del drone in italiano inclusa la parte inerente il controllo durante il volo:

http://droni.ita.zone/index.php/quadricott...l-volo-syma-x5c

In breve la calibrazione del drone:

Accendi il radiocomando
Accendi il drone su un piano a livello , tipo sul tavolo
Sincronizza il drone alzando e abbassando la leva del gas
Assicurati che tutti i trim siano in posizione centrale guardando i puntini sul display, premi i tastini sino a quando sono al centro (sentirai un beep lungo per ogni trim)
Poni entrambe le leve del radiocomando in basso a destra per 10 secondi ( vedrai i led del drone che variano il lampeggio )

Puoi partire con la nuova calibrazione
Parti da terra e portalo a centro stanza lontano dai mobili ed alzalo circa poco piu' di un metro
Usa i trim per fermare ulteriormente il lieve movimento, poi atterra e spegni il tutto.
Il radiocomando mantiene in memoria le nuove impostazioni.

modificate i paraelica, casomai il drone cappotti durante l'atterraggio protegge le eliche
evita anche il gratta-gratta al soffitto in casa
e protegge il drone da agganciarsi ai rami degli alberi:





Per la lunghezza del filo del trasmettitore, se volete verificare il calcolo o anche calcolarla voi
c'è il sito dei radioamatori che gratuitamente mette a disposizione il programma online per il calcolo
(di programmi gratuiti ce ne sono diversi, questo è circa a metà pagina)

www.aripescara.org/utility.htm

Edited by TarulliG - 6/3/2017, 18:45

ne ho preparato qualcuno, modificati circa così con la videocamera inglobata e
il secondo attacco batteria con possibilità del cambio "veloce"
che duri minimo 16 minuti, con 2 minuti di riserva ed il drone che
perde progressivamente potenza in modo da poterlo richiamare

oltre alle antenne già modificate ed il remote con tutte le modifiche
che ho già apportato escludibili


Un lavoraccio, insomma

Ps quello in foto è il mio, siamo ora a 134 grammi di peso in totale......

Edited by TarulliG - 13/2/2018, 10:02

Per la modifica, il suggerimento ricevuto
è stato di tener presente che la videocamera ha bisogno di ombra sull'obiettivo
pena la solarizzazione, inoltre ho incominciato a studiare i "fori" da ottenere per fusione
su termoplastica piuttosto che utilizzando il trapanino

Come si fà:
fate un foro da 2 mm con punta trapano, allargate a 10mm con altra punta
procuratevi una sfera metallica , quelle del giochino dei magneti vanno benissimo.

Ora la parte più difficile , bisogna tenere fermo il canopy del drone, il coperchio per intenderci,
la sfera si poggia sul foro e dal lato opposto della sfera si scalda con il saldatore
dopo un minuto di riscaldamento la sfera allarga il foro fuoriuscendo dal lato opposto
prevedete un punto di atterraggio della sfera rovente a circa 200 gradi
io gli ho messo un bicchiere con 2 dita d'acqua, la sfera rovente cade nell'acqua e si raffredda in pochi secondi.

Consiglio, ci sono confezioni del latte e similari che usano la stessa identica termoplastica del drone,
allenatevi in questa tecnica perchè se sbagliate dovrete cambiare il canopy del drone
inoltre funziona meglio se stagnate un puntino sulla sfera in modo che quello sarà sempre il punto
dove poggiare il saldatore ed il lato opposto quello che fora la plastica
Ungere lievemente la parte della sfera a contatto con la plastica evita che la plastica fusa si appiccichi alla sfera.

Per cui il foro è ottenuto con questa altra tecnica molto più precisa e sembra fatto dalla fabbrica ,
il cappelletto originale della videocamera viene distaccata dalla stessa ed inserito sporgente nello chassis,
ed il sensore videocamera montato su supporto plastico avvitabile
(si può distaccare ed anche sostituire in caso di guasto)
che è arretrato rispetto al foro di qualche mm per evitare la solarizzazione:

Edited by TarulliG - 21/1/2018, 11:14

Attached Image: wtjgaa

Per le prestazioni in velocità e possibilità di trasporto del peso,
per una batteria più performante o una videocamera migliore ,
diciamo che indicativamente si parte dal peso base del drone, senza batteria, tappo porta batteria e videocamera di 75 gr.
ed il drone può trasportare circa il doppio di questo peso base, ricordando che:
- il tappo portabatteria pesa 3 gr
- la videocamera pesa 9 gr (6 gr la sola elettronica)
- la batteria di base pesa 16 grammi e fà andare il drone per almeno 5 minuti pieni anche nelle peggiori condizioni

La migliore batteria performante da almeno 16 minuti continuati di volo pesa 50 gr e richiede per forza il tappo-portabatteria.
( se bastano 10 minuti ci sono in vendita anche le 1200 mAh già con il connettore syma X5 compatibile )

Ho notato che gli ingranaggi sono due ghiere da 9 e 54 dentini accoppiate,
dove ogni 6 giri del motore corrisponde ad un giro di elica, per cui i parametri sarebbero circa:

- misurare le prestazioni a 3,5 Vdc
( che è il valore medio delle batterie Li-po durante l'uso )
- il numero dei dentini della cremaghiera montata sul motore =9
(dove un dentino in più o in meno corrisponde a quasi il 10% di differenza)
- il numero dei dentini della cremaghiera che pilota le eliche =54
(circa il 2% per ogni dentino in più o in meno)
- la larghezza delle eliche
(dato che la lunghezza è aumentabile al max di 10 mm ad elica)
- il "passo" delle eliche che corrisponde alla filettatura delle viti
( passo + grande = avanzamento nell'aria maggiore )



e finalmente ricavare il numero di giri delle eliche con le eliche base

Rivedere poi il parametro per eliche con max 1 cm in più di lunghezza e/o con "passo" maggiore.

I motori.
La nuova unità di misura (??!!) è in Kv che intende migliaia di giri per Volt di alimentazione.
I motori partono da 8000 Kv sino (ad oggi) a 14000 Kv.

Ad esempio, per una alimentazione dei motori a batteria carichissima e 4Vdc disponibili
abbiamo da 8000x4=32000 giri/minuto sino a 14000x4=56000 giri/minuto !!
quando è scarica ma ancora valida per il volo la batteria scende a 3 Vdc
e smette di funzionare per motivi di sicurezza elettrica a 2,8 Vdc circa.

Ecco perchè misurare le prestazioni a (4+3)/2 = 3,5 Vdc

La prima misurazione di velocità di rotazione può essere fatta......a orecchio
Infatti i motorini "ronzano" in modo ben udibile e 1000 Hz equivalgono a 1000x60= 60.000 giri.
Si può usare un pc portatile che emetta un suono sinusoidale a frequenza variabile..
Questo programma on line gratuito è perfetto:
http://onlinetonegenerator.com/

Quando l'orecchio ci dice che le due frequenze sono uguali basta moltiplicare la frequenza per 60
per ottenere i giri/minuto del motore poichè la precisione dell'orecchio (sano) è superiore a 3 Hz.
Per cui l'errore di "calcolo" massimo sulla effettiva rotazione del motore è entro i 180 giri/minuto.
( a che serve sapere se un motore gira a 45000 giri piuttosto che a 45180 giri......)

Una "precisione " in misura di soli 180 giri di errore su 30000, per me è buona.

Per le prove , usate questa pagina , digitate il valore in Hz e premete play:
Online Tone Generator - 432Hz Frequency Generator

Più o meno si possono selezionare 4 motori che allo stesso voltaggio emettano la stessa frequenza,
e già così ho selezionato 4 motori che a vuoto ruotano alla stessa velocità.

E' possibile rifare la stessa misura con i motori inseriti nel loro vano e con le cremagliere montate e funzionanti.
Diventa impossibile farlo con anche le pale montate.....

Se si dubita della propria capacità uditiva nel distinguere le frequenze, possiamo usare un telefonino e delle App
che facciano quanto descritto sopra:

https://play.google.com/store/apps/details...equencyanalyzer

oppure

https://play.google.com/store/apps/details...requencycounter

Tra le prime misurazioni fattibili, abbiamo che a vuoto i motori originali consumano 200 mA
e con un certo carico superano tranquillamente i 500 mA
per cui 4 motori + circuito ricevitore + led luminosi di segnalazione = 2,5 A......son tantini già così.....

Ma d'altronde, una batteria Li-Po da 1500 mA dovrebbe durare un'ora alla sua scarica di 1500mA.......
ma dato che la durata di volo = 20 minuti, già intende che ad un terzo del tempo , il tutto assorba il triplo = 4,5 A
( ho già il primo connettore "scottato" da tale corrente )

Ed anche, per una guida sportiva con flip e rollate varie
parliamo di 6000 mA (6A) a pieno carico drone con dei motori performanti.
(io suggerisco di sostutuirli i connettori)

Cosa vuol dire 6000 mAh, vuol dire che se uso una batteria da 600 mAh 30C
questa può fornire di volo :
600 mAh scarica 1C = 60 minuti
1200 mAh scarica 2C= 30 minuti
2400 mAh scarica 4C= 15 minuti
4800 mAh scarica 8C =7,5 minuti
6000 mAh scarica 10C = 6 minuti

esattamente i sei minuti che mediamente tutti ottengono di volo.

Edited by TarulliG - 8/2/2017, 08:48

Un modo per valutare la "spinta" che il nostro drone è in grado di fornire

Montare le eliche sui bracci opposti :
posizionate il drone con l'interruttore verso di voi e invertite l'elica anteriore Dx con l'elica posteriore destra,
poi fate la stessa cosa con le eliche di sinistra.

accendete la bilancia, poggiate il drone, accendete i drone e azzerate la bilancia.
Accendete il radiocomando e date il "bind".

Quando date gas il quadcoptero tenda a scendere piuttosto che salire.
Date lentamente gas sino al massimo, misurerete i grammi di portata utile dei motori.
(quando avete finito la prova rimettete le eliche in modo normale=originale)

Normalmente dovreste misurare 32 grammi di spinta.

Questi motori vanno da 7Kv (7000 giri per volt applicato) sino a 14 Kv per motori più costosi.
I syma originali vanno dai 9 ai 12 Kv a seconda di quali l'industria aveva sotto le mani al momento dell'assemblaggio.
( il rischio acquistando in rete è di avere i fetentissimi 7Kv che rendono il quad uno zombie )


a cosa serve tutto questo lavoraccio?

- ad elevare i 100 grammi del syma a 150 per renderlo meno sottoposto ai piccoli colpi di vento
- a dotarlo di motori migliori in modo che le riprese e le evoluzioni non ne risentano del 50% del peso in più
- a diminuire i consumi dei motori ed allungare ad almeno a 15 minuti i tempi di volo di ogni singola batteria
- a rallentare i movimenti quando si lavora per le riprese video, per evitare i "mal di mare" che ne sarebbero risultati
- a chi lo gradisce, di dotarlo della possibilità di non veder "precipitare" il drone modello "fagiano ferito"
quando per errore si annulla il comando gas o per imperizia del nuovo guidatore.



Edited by TarulliG - 26/5/2016, 19:07

Il gruppo "Nipoti & Friends" sembrano essere ottimi consumatori di motori
( 7 mm di diametro x 20mm di lunghezza e sino a 50000 giri/minuto )

Un paio di tentativi di recupero ......fatti con materiale di recupero,
nella foto a sinistra il fondo del motore con le due spazzole elettriche,
quella più a sinistra ha le unghiette spezzate dalla botta dovuta a più di 10 metri di caduta
( motore nuovo di pacca ) .

ho provato a ricostruire delle spazzole, ma per l'attrito il motore si rifiuta di andare oltre i 30000 giri



Edited by TarulliG - 26/5/2016, 21:18

Forse troppo....tecnologiche le lastre di grafene.
dopo le prime visionate che non conducevano tanto, ho trovato anche quelle apposite ad alta conducibilità.
Ma di prezzi non ne parlano, e di solito se non ne parlano....è meglio non parlarne


Sei un genio... ho aggiunto una goccina di collante bicomponente tra le due spazzole nella parte più esterna,
tengono ferme ed anche elastici i movimenti delle due spazzoline , ho fatta una verifica ......
40000 giri per 15 minuti, smontata e sembrano nuove
(le originali dopo un'ora ...le butti....ci pensa il team)
Anche i consumi ora sono più bassi, 150 mA meccanismo cremagliere incluso.

E' la stada giusta... . , le spazzole tenute ferme per incollaggio hanno fatto camminare per 1 ora il motore
(ho fermato io la misurazione ) e la freccia "A" indica la usura sul rotore, le spazzole sono "Hard to Die"
ed appena appena si capisce il punto di contatto indicato dalla freccia "B" e relativa usura.
Si vede molto di più sull'alberino del motore la usura (i motori sono dichiarati per un max d 2 ore di volo, poi funzionano a "coulomb" )

Usando un ago ed avvolgendo il filo x le spazzole ho creato una "molla" che tiene la spazzola incollata all'alberino rotante del motore.
(freccia "C" in figura)
Un risultato inaspettato e pazzesco: a 2 Vdc il motore ruotava a 720 Hertz x 60 fanno 43200 giri con il meccanismo cremagliere già montato .

Come dire 21600 Kv (migliaia di rotazioni al minuto per volts di alimentazione ) dove motori 10 volte più costosi arrivano al max a 14400 Kv

A 4 volts massimi darebbero 86400 giri.....sono motori venduti per 50000 rpm max a 4 volt , ma a vuoto

Dopo 30 minuti di rotazione continui puoi vedere la condizione delle spazzole, freccia "D"

Non avendo mai lavorato sui motori suppongo che ci sia chi ci avrà già pensato a farli così.....
Domani sera creo anche l'altra spazzola con questo procedimento



Parliamo di lavorare su pochi mm di motore, un filmato più esplicativo:
Video

Edited by TarulliG - 20/1/2016, 09:19

Oggi su youtube ho trovato un tizio che ha bloccato due bottigliette di plastica
nella base del drone come leggerissimi galleggianti , agganciato filo+ amo + verme+ galleggiante e lo inviava al centro del lago,
giusto 150 metri, ma una canna che copra tale distanza dalla riva credo sia complicato.

Anche se piccoli, al centro del lago prendeva qualcosa, dalla riva probabilmente non avrebbe pescato nulla.

.....il drone aguzza l'ingegno

Questo altro ha fatto un film , tipo ...."torna a casa lassie" ma con il drone giocattolo.
Franco scrive:
Ancora non riesco a credere come sia potuto volare tanto in alto dopo aver perso il controllo, ma soprattutto il quadricottero!
La cosa più incredibile però è che qualcuno l'ha trovato e, grazie al filmato registrato sulla SD e ad un vicino di casa, il drone è "tornato" a casa dopo 4 mesi!

Video

Edited by TarulliG - 28/6/2015, 12:26

ripiegata ed aumentata una spira......pazzesco, con un solo volt ottengo 20.000 giri minimi, già connesso alle cremagliere..

Se ne è rotta una spazzola durante le prove e la ho rifatta apportando una altra modifica alla modifica suggerita dai Claudio.

La velocità in rotazione non cambia, ma la potenza sviluppata in Newton/Volt in rotazione, ed il forte riscaldamento del motore,
sale agli estremi



La cosa ancora più assurda è la accelerazione dovuta alla aumentata potenza in torsione.
Ho montato l'elica e questa dopo 1 secondo e "partita" verso la tenda....

L'attacco dell'elica è esagonale ed in teflon.
Per evitare che la rotazione se la porti via sfilandola dal supporto esagonale
si mette una vitina metallica di mantenimento.

L'accelerazione è stata tale da svitare la vite e far partire l'elica....

E' talmente eccessiva la cosa che penso dovrò tornare indietro,
ora il contatto permette di far passare una corrente tale da darmi si delle bellissime caratteristiche di accelerata e potenza,
ma anche un consumo in corrente ed un riscaldamento del motore da metterlo a "rischio vita"

Nel frattempo una piccola soluzione per "tamponare" all'invecchiamento delle LiPo che tendono a gonfiarsi.
Ho dei nipotini piccoli , per non farli litigare pilotano il drone una batteria ciascuno da 7 minuti (3 batterie per nipote)

Dopo qualche tempo mi spiegava la più piccola che le sue batterie non entravano più nello sportello del drone.
(il fratello gli aveva ammollato la sue rigonfie e prese quelle ancora buone )

Dato che serviva una soluzione "veloce" , mi sono arrangiato così:
procuratevi il nastro simile a quello che usano per le piccole lipo
levate il vecchio nastro alle LiPo gonfie e [B]scariche[/B]
mettete le LiPo scariche nel freezer, una ora al massimo.

I gas che gonfiano le Lipo si restringono per normale raffreddamento.

Prelevate la batteria dal freezer , avvolgete il nastro a spirale lateralmente
(avrete al massimo una 30a di secondi per farlo bene )
Se lo ritenete anche un giro dal lato più lungo , come quello levato inizialmente.

Le avrete recuperate quanto basta perche entrino nel loro sportelllo.
nella foto una Lipo normale, una così recuperata ed una gonfia ancora non trattata.

Dopo molti giri ed utilizzi danno gli stessi 8 minuti di volo
che davano da nuove, notato nessun decadimento dal trattamento a freddo.

Sulle LiPo al momento normali ho dato un giro di nastro ruotato di 90°
rispetto al giro di nastro di fabbrica, tanto prima o poi tenderanno
a gonfiare anche quelle.



Edited by TarulliG - 12/12/2016, 00:35